“Il servizio del Tg2 andato in onda oggi sul nostro Appennino è scandaloso perché cerca di descrivere con toni apocalittici una realtà che semplicemente non esiste. In questi giorni il servizio pubblico, tra tutorial su spese sexy nella giornata contro la violenza sule donne, sfilate di modelle in lingerie alle 7 del mattino e fake news sul nostro Appennino, sta veramente dando il peggio di sé. Ci aspettiamo delle scuse immediate già nelle prossime edizioni del telegiornale”.
È questo il commento di Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo al servizio sulla “crisi economica e Covid” andato in onda oggi all’interno del Tg2. “Noi siamo stati i primi a denunciare nel corso degli anni un costante impoverimento dei servizi, soprattutto sanitari, nei centri della nostra montagna ma la fotografia scattata oggi dal Tg2 è assolutamente fuori fase e rischia di provocare un danno enorme a tutta le nostre comunità – spiega Silvia Piccinini – Si usano termini come ‘fame’, ‘inferno’ e ‘dorsale degli orrori’ che non possono in nessun modo essere accostati a centri come Gaggio Montano, Porretta, Marzabotto pur all’interno delle difficoltà che quei territori e i suoi cittadini hanno affrontato nel corso degli anni. Per questo ci aspettiamo che anche la Regione protesti formalmente con la Rai per l’indegno servizio pubblico riservato al nostro Appennino” conclude la capogruppo regionale M5S.