Anche alla Regione e al Comune di Ferrara piace giocare d’azzardo. Dopo lo stand di un casinò presente alla Festa del PD di Ravenna, il gruppo regionale del M5S denuncia un altro caso di “sponsorizzazione istituzionale” del gioco d’azzardo, questa volta al Festival delle Mongolfiere di Ferrara, in programma dal 10 al 20 settembre al parco Bassani, organizzato dal Comune di Ferrara e patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna.
“Negli spazi espositivi del Festival è presente uno stand di un casinò di San Marino, lo stesso della Festa del PD di Ravenna, con tanto di croupier in bella vista e tavolo verde apparecchiato per poter giocare al Black Jack – rivela Andrea Bertani, consigliere regionale del M5S che assieme alla capogruppo Giulia Gibertoni e alla consigliera Raffaella Sensoli ha presentato una interrogazione sul caso – Ci chiediamo come sia stato possibile che la Regione, che nel 2013 ha approvato una legge per combattere la ludopatia e la dipendenza dal gioco d’azzardo, conceda il patrocinio a una manifestazione dove si invita la gente a giocare al casinò. Senza contare che il Festival delle Mongolfiere è un evento che attrae soprattutto famiglie con bambini e minorenni”.
Nell’interrogazione il M5S ha chiesto alla Regione se, oltre al patrocinio, sia stato concesso anche un contributo economico al Balloon Festival di Ferrara, organizzato dal Comune e da Ferrara Fiere Congressi, società di BolognaFiere che è un ente partecipato proprio da Viale Aldo Moro.
“Soltanto pochi mesi fa la Giunta aveva deciso di non rinnovare il patrocinio a una manifestazione, Parma Etica, perché aveva all’interno del programma degli eventi erano previsti un paio di dibattito sul tema dei vaccini e della dieta vegetariana. Tutti temi che secondo l’assessore Venturi andavano contro i princìpi della Regione – conclude Bertani – Adesso siamo curiosi di sapere come la Giunta proverà a giustificare il caso di Ferrara visto che il gioco d’azzardo non è certo tra le attività che una istituzione dovrebbe promuovere. Di certo non si può trattare di una svista visto che chiunque, cliccando sul sito del Festival, poteva controllare la presenza dello stand del Casinò, pubblicizzato anche nei vari comunicati stampa inviati ai giornali in questi giorni”.
Nell’interrogazione, infine, il M5S chiede agli organizzatori del Ballon Festival la devoluzione degli eventuali proventi della sponsorizzazione del casinò ai programmi regionali contro le ludopatie e alla Regione di prevedere accordi con i Comuni affinché non siano autorizzate fiere, feste, iniziative che, come nel caso del Ballon Festival o della Festa del PD di Ravenna, ospitino al loro interno sponsor o espositori che gestiscono e promuovono il gioco d’azzardo.