AMBULANZE PARMA, PICCININI (M5S): “SERVIZIO SPERIMENTALE STA PER ESSERE SMANTELLATO NONOSTANTE NUMERI POSITIVI. REGIONE FERMI QUESTA ENNESIMA BEFFA PER I CITTADINI”

Dopo nemmeno due mesi dall’avvio il servizio che vede l’attivazione di due ambulanze a Parma, rimaste ferme in un garage per due anni, sta per essere smantellato. A denunciarlo è Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, che sul caso ha già presentato diverse interrogazioni in Regione denunciando l’incredibile inutilizzo dei mezzi acquistati con i fondi per l’emergenza Covid. “Purtroppo i nostri timori riguardo al fatto che l’Azienda ospedaliera di Parma avesse già deciso di affossare il progetto ancor prima di attivarlo stanno diventando realtà – spiega Silvia Piccinini – A partire dal mese di giugno le due ambulanze verranno assegnate in comodato d’uso all’Ausl che le utilizzerà solo ed esclusivamente per il territorio di Fidenza, mentre i 5 autisti che erano stati appositamente assunti per guidarle adesso verranno dirottati su alcune auto infermieristiche tra Borgotaro, Fidenza e San Secondo, al servizio di Ausl e Croce Rossa. Eppure in queste poche settimane di attività, nonostante le tante limitazioni, i numeri delle due ambulanze sono stati tutt’altro che negativi”.

Dal 21 marzo in avanti, infatti hanno effettuato 136 uscite, 115 delle quali per trasferimenti interospedalieri, 21 per emergenze e 4 codici di massima gravità di cui due hanno necessitato addirittura il trasferimento diretto in Emodinamica. “Quello che vale la pena sottolineare è che i 21 interventi in emergenza – aggiunge Silvia Piccinini – sono stati svolti dal personale delle due ambulanze perché in quel momento non c’erano altri mezzi disponibili sul territorio, così come espressamente richiesto dall’Azienda ospedaliera. Un dato che dovrebbe far riflettere visto che appare evidente come senza questi due mezzi non si sarebbe potuto garantire in nessun modo l’assistenza richiesta. È quindi davvero incredibile che davanti a queste evidenze i vertici del Maggiore continuino a far finta che queste ambulanze, e il personale che le guida, non siano risorse utili. Per questo chiediamo alla Regione di intervenire al più presto per bloccare l’ennesima beffa che sta per compiersi nei confronti dei cittadini che vedranno sottrarsi l’ennesimo servizio sanitario” conclude la capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle.