Prevedere l’installazione di un “Climate Clock” all’esterno della sede della Regione Emilia-Romagna: è quanto propone Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, che ha presentato una risoluzione per chiedere alla Regione di aderire alla campagna di sensibilizzazione sul futuro del nostro pianeta messo a rischio dall’emergenza climatica e il surriscaldamento globale.
“L’orologio è formato da due colori, il rosso e il verde. Il primo indica il tempo che ci resta per invertire la rotta delle nostre politiche ambientali e per intraprendere le azioni decisive per mantenere il riscaldamento sotto la soglia di 1,5 ° C, mentre il numero in verde indica percentuale di energia mondiale fornita al momento da fonti rinnovabili, ovvero la risorsa da incrementare se vogliamo salvare il nostro pianeta – spiega Silvia Piccinini – L’orologio è frutto della collaborazione fra artisti e scienziati che hanno come obiettivo comune quello di creare la consapevolezza dell’assoluta necessità di agire al più presto per cambiare in modo radicale il nostro modello di sviluppo, di mobilità e di consumi per portarli a un modello ecologicamente sostenibile”.
Questi orologi nelle ultime settimane sono comparsi in moltissime città del mondo, tra cui New York, Berlino e Oslo. “Crediamo che anche in Emilia-Romagna, cuore della Pianura Padana dove si respira l’aria più inquinata d’Europa e non solo – aggiunge Silvia Piccinini – sia necessario azionare al più presto questo orologio in modo da ricordarci di fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità per evitare una catastrofe che non sarà solo climatica ma anche sanitaria ed economica”.
Ecco perché all’interno della risoluzione si chiede alla Giunta, oltre a prevedere l’installazione di un cimate clock all’esterno della sede regionale, anche a “sostenere le comunità locali nella promozione di progetti di scuole, enti, associazioni, cittadini e imprese per la realizzazione e affissione di orologi climatici al fine di sensibilizzare la cittadinanza al tema del riscaldamento globale e favorire comportamenti e scelte responsabili e sostenibili”.