“La Regione avvii progetti nei Comuni costieri dell’Emilia-Romagna per assicurare maggiore informazione e tutela degli ambiti delle dune, in particolare quelle in via di formazione, e delle specie animali che frequentano quelle spiagge, in particolare il Fratino”.
È quanto chiede Andrea Bertani, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, in una risoluzione presentata alla Giunta regionale. “I concerti del ‘Jova Beach Party’ e le giuste preoccupazioni sul loro impatto, si sono rivelati anche un’occasione per evidenziare l’importanza di una maggiore azione di tutela nei confronti dell’ambiente dunale, anche nella sua forma embrionale, e di una necessità di svolgere una maggiore tutela nei confronti della specie avifaunistica del Fratino. Ciò in particolare nel territorio del Comune di Comacchio, ma non soltanto – spiega Andrea Bertani – Le dune costiere sono ambienti estremamente delicati che si formano grazie all’accumulo di sabbia e all’insediarsi di una caratteristica vegetazione psammofila, con queste piante colonizzanti la parte retrostante del litorale e che, con lo sviluppo delle loro radici, contribuiscono a stabilizzare la spiaggia e a preservarla dall’erosione. Nel nulla osta del 1 luglio scorso dell’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Delta del Po riguardo al Jova Beach Party del 20 agosto prossimo al Lido degli Estensi, si è stabilita la necessità di prevedere sistemi di impedimento all’accesso rispetto tutte le aree di duna esistenti nell’area considerata almeno fin dalla giornata di sabato 17 agosto in previsione di un ingente afflusso di turisti dovuta all’evento, al fine di evitare un forte danneggiamento alle medesime dovuto ad utilizzi incongrui. Raccomandazioni che confermano quello che abbiamo sostenuto anche in una nostra precedente interrogazione, ovvero che quell’area deve essere tutelata al massimo e con azioni continue e non sporadiche”.
Ecco perché nella sua risoluzione il capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle chiede alla Regione di valutare l’avvio di progetti e, comunque, di azioni positive che nel territorio dei comuni costieri dell’Emilia-Romagna “si propongano una maggiore informazione e tutela degli ambiti delle dune, anche in fase embrionale, e dell’avifauna frequentatrice delle nostre spiagge, come appunto il Fratino”.