Che peso hanno avuto gli accordi di co-marketing che la Regione, attraverso APT, ha attuato e finanziato per portare turisti e passeggeri all’aeroporto di Rimini sul numero totale arrivi del 2017 al Fellini? È quanto si chiede Raffaella Sensoli, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, all’interno di una interrogazione presentata alla Giunta e che fa seguito all’audizione di qualche giorno fa in Assemblea Legislativa degli assessori regionali ai Trasporti e al Turismo sulla situazione dello scalo aeroportuale riminese a cui non hanno partecipato, inspiegabilmente, i vertici di AiRiminum.
“In quell’occasione abbiamo avuto conferma che la Regione, attraverso APT, ha promosso dei bandi per individuare dei tour operator che organizzano e vendono viaggi e soggiorni anche per l’Emilia-Romagna – spiega Rafaella Sensoli – Per Rimini, in particolare, i tour operator individuati gestiscono soprattutto i mercati dell’Est Europa, e soprattutto quello russo, che poi rappresenta l’unico bacino di utenza del Fellini visto che nel corso degli anni si sono persi i voli per la Germania e per altre destinazioni europee. Alla luce di questi elementi sarebbe utile sapere quanti dei 213mila passeggeri registrati da AiRiminum nei primi 8 mesi del 2017 siano arrivati a Rimini grazie a questi accordi di co-marketing ideati e pagati da APT e quanti invece derivino dalla sola capacità imprenditoriale del gruppo che gestisce il Fellini”. Secondo la capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle i già deludentissimi dati sui voli al Fellini potrebbero diventare ancor più negativi se l’apporto dei bandi di co-marketing fosse preponderante.
“Noi crediamo che su questi dati sia necessario fare molta chiarezza e sgombrare il campo da ogni qualsiasi dubbio – conclude Raffaella Sensoli – D’altronde lo ha ricordato anche l’assessore Corsini l’altro giorno durante l’audizione in Commissione: la quota di 213mila presenze annunciata trionfalmente da AiRiminum a suon di comunicati stampa vada specificata meglio, dichiarando se sia la somma degli arrivi e delle partenze dal Fellini o relativa solo agli sbarchi. E visto che fino ad oggi AiRiminum si è sempre sottratta al confronto, come dimostra l’assenza in audizione, chiediamo che su questo aspetto venga fatta chiarezza al più presto”.