“Dopo il rapporto dell’Ausl di Bologna che ha certificato come chi vive nei dintorni dell’aeroporto Marconi abbia dei frequenti problemi di salute crediamo che l’applicazione dell’IRESA non sia più rimandabile. Per questo ci aspettiamo che già nel prossimo bilancio la Regione faccia dei passi in avanti in questo senso”. È la richiesta di Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo all’applicazione dell’imposta regionale contro il rumore degli aerei.
“Visto che nei mesi scorsi la giunta aveva annunciato, dopo le nostre costanti richieste, la volontà di approfondire tutti i dettagli tecnici per rendere finalmente operativa questa imposta dimenticata per troppo tempo, ci aspettiamo che già nel bilancio che si approverà a breve ci siano novità in questo senso – spiega Silvia Piccinini – Anche i dati dell’Ausl di Bologna parlano chiaro, c’è la necessità di tutelare il diritto alla salute dei cittadini. Con l’aumento costante di traffico da e per l’aeroporto servono degli interventi per cercare di limitare i disagi. Parliamo di un possibile introito di un milione di euro all’anno, da investire per il territorio e per i residenti, anche con controlli sul rispetto della fascia di rispetto notturna” conclude Silvia Piccinini