LA COMPAGNIA DI ASINI E CAVALLI PER SUPERARE LE DIFFICOLTÀ: ECCO IL PROGETTO DELL’ASSOCIAZIONE “I’M POSSIBLE” RIVOLTO AGLI ADOLESCENTI PIÙ FRAGILI E VINCITORE DEL BANDO REGIONALE SULLA PET THERAPY. PICCININI (M5S): “ORA UNA LEGGE REGIONALE”

Prendersi cura di asini e cavalli per entrare in contatto con sé stessi e con gli altri, imparando a regolare le proprie emozioni, a sviluppare l’empatia e a rafforzare la propria personalità e la partecipazione per maturare una maggioreautonomia.
Sono gli obiettivi del progetto “Come allo specchio: giovani e animali che si riflettono” dell’associazione “I’M Possible” di Cognento (MO) che si è aggiudicata il bando regionale per finanziare gli interventi assistiti con animali in Emilia-Romagna, arrivando terza in graduatoria. Un’opportunità fortemente voluta dalla consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, Silvia Piccinini, che è riuscita a far stanziare per la prima volta dalla Regione300mila euro che andranno a supportare i progetti e le esperienze di “Pet Therapy” sul nostro territorio.
L’associazione “I’M Possible” in collaborazione con le realtà territoriali impegnate nel sociale, si è fatta sostenitrice della progettazione di un centro multifunzionale che, attraverso percorsi sportivi, ludico-ricreativi e agonistici consegue finalità educative, riabilitative e di integrazione.
I’M Possible, seguendo un modello inclusivo, nasce con l’intenzione di dare l’opportunità di vivere esperienze di incontro, dialogo e scoperta profonda mettendo in relazione tra loro uomo, animale e natura.
 Il progetto “Come allo specchio: giovani e animali che si riflettono” ha partecipato al bando regionale, ricevendo un contributo di 10.392 euro, e si rivolge ai ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 17 anni che presentano condizioni diritiro sociale, disturbi emozionali, del comportamento, del pensiero e dell’affettività.
Gli Interventi Assistiti con Animali vengono erogati mediante attività programmate nella sede dell’associazione, in collaborazione con l’Azienda agricola Sociale Villa Forni, con il coinvolgimento di un’équipe multidisciplinare composta da diverse figure professionali – sanitarie ed educative – e operatori che concorrono alla progettazione e alla realizzazione dell’intervento, ognuno per le proprie competenze, lavorando in stretta collaborazione.
“L’elemento fondante di ogni nostro intervento è il principio di relazione. In questo percorso, l’animale non è soltanto una presenza, ma il vero attore principale, una figura di riferimento costante e un “ponte” che, attraverso empatia e condivisione, riesce ad aprire spazi e occasioni di miglioramento a livello emotivo, psicologico e fisico – dichiara Clemente Forni, responsabile del benessere animale per I’M Possible – Lavoriamo costantemente per garantire agli animali il massimo rispetto della loro integrità comportamentale e della loro condizione psicofisica poiché solo quando questi ultimi si trovano in uno stato di sereno equilibrio e liberi di esprimersi nella loro naturalezza possono realmente agire come catalizzatori di benessere per le persone. I nostri interventi assistiti con animali puntano quindi a creare un circolo virtuoso, dove la cura e il rispetto per gli animali si traducono in un potenziamento del benessere umano, generando un impatto positivo e duraturo per tutti i partecipanti.”
“Ringraziamo la consigliera Piccinini e la Regione Emilia-Romagna per consentirci, in modo concreto, di promuovere la nostra visione di Interventi Assistiti, dove uomo e animale si affiancano vicendevolmente – aggiunge Francesca Raisi, vice presidente di I’M Possible e coadiutore del cavallo e dell’asino – Solo attraverso il sostegno delle istituzioni è possibile per noi, piccola realtà, raggiungere in maniera capillare tutto il territorio e, di questo, saremo sempre grati.”
“Questo progetto dimostra l’assoluta importanza della Pet Therapy come strumento per una presa in carico integrata, fondamentale per la cura e l’assistenza delle persone più fragili – spiega Silvia Piccinini – Si tratta di un’attività davvero molto importante che speriamo possa servire da stimolo per la diffusione degli Interventi e dei Trattamenti Assistiti con Animali sul territorio. Fino ad oggi questo tipo di interventi, non essendo inclusi fra le prestazioni riabilitative riconosciute dal Sistema Sanitario nazionale e nei Lea, potevano essere erogate solo grazie allo sforzo economico delle singole strutture e delle famiglie coinvolte. Con il bando regionale che ho fortemente voluto abbiamo aperto una nuova strada ma adesso l’obiettivo deve essere quello di arrivare al più presto all’approvazione di una legge regionale che finanzi in maniera organica tutte quelle realtà che operano nella nostra regione e che portano avanti con grande impegno questo tipo di interventi” conclude Silvia Piccinini.