BANDO REGIONALE PER LA ROTTAMAZIONE DEI VEICOLI PIÙ INQUINANTI, PICCININI (M5S): “PREMIANDO LA NOSTRA IDEA LA REGIONE COMPIE PASSI IN AVANTI VERSO LA TRANSIZIONE ECOLOGICA” 

“Dando seguito ad un nostro ordine del giorno, che chiedeva di destinare 4,5 milioni ai Comuni dell’Emilia-Romagna per la rottamazione dei mezzi più inquinanti, la Regione fa passi in avanti verso la mobilità green, in linea con gli obiettivi della transizione ecologica.”

È quanto dichiara Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, a poche ore dalla pubblicazione della graduatoria relativa al bando per il rinnovo dei parchi auto comunali in favore dell’acquisto di mezzi elettrici.

Il bando assegna complessivamente 4 milioni di euro a 142 Comuni dell’Emilia-Romagna per l’acquisto di 174 veicoli a ridotto impatto ambientale, tra cui rientrano anche scuolabus, trattori, macchine da lavoro, autocarri e gru.

Tra le amministrazioni che riceveranno i contributi anche Ravenna, Forlì, Modena e Scandiano, che hanno aderito al bando su iniziativa dei consiglieri comunali M5S che, negli scorsi mesi, hanno presentato in consiglio delle mozioni ad hoc.

“Si tratta – prosegue la consigliera – di una grande opportunità per le nostre amministrazioni di rinnovare il proprio parco auto acquistando mezzi elettrici e a basso impatto ambientale in un’ottica di sostenibilità e contribuendo così direttamente al miglioramento della qualità dell’aria.

Una misura che il MoVimento 5 Stelle ha fortemente voluto, riuscendo a stanziare all’interno del bilancio di previsione 2020 i fondi necessari che adesso saranno messi a disposizione dei Comuni.

Siamo particolarmente orgogliosi che la Regione abbia accolto la nostra proposta, che oggi finalmente si concretizza – conclude Silvia Piccinini – Per questo voglio ancora una volta ringraziare l’assessore Irene Priolo per la disponibilità e la collaborazione dimostrata nel costruire insieme nel dettaglio questa opportunità.

Una dimostrazione reale di come dialogando si possano trovare strade e percorsi condivisi per raggiungere obiettivi comuni, nell’interesse dei cittadini.

Il miglioramento della qualità della nostra aria è un risultato a cui tutti sono chiamati a contribuire, ed è giusto che le amministrazioni pubbliche diano il buon esempio. Colpisce in questo senso l’assenza, tra i beneficiari del bando, del Comune di Ferrara, il cui parco auto conta numerosi veicoli immatricolati quasi 20 anni fa:  evidentemente, per Lega, la mobilità sostenibile non è una priorità.”