Sanità Bologna, Piccinini (M5S): “Tre giorni di attesa per prenotare un appuntamento al CUP. Servono più risorse per il personale”

Più di tre giorni di attesa solo per fissare un appuntamento con un operatore CUP: è la sorte a cui sono destinati i cittadini di Bologna che avessero esigenza di rivolgersi al Centro Unico di prenotazione polifunzionale dove, a causa dell’emergenza Coronavirus, si può accedere solo concordando preventivamente un appuntamento via telefono. A denunciarlo è Silvia Piccinini, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, che in questi giorni ha raccolto alcune segnalazioni. “Per chi non ha ancora attivato il Fascicolo sanitario elettronico, i punti di prenotazione CUP sono indispensabili per poter accedere a una serie di servizi come quello del cambio del medico di base, il rinnovo della tessera sanitaria regionale o la scelta del pediatra – spiega Silvia Piccinini – A causa dell’emergenza legata al Covid-19 questi servizi sono erogati dagli sportelli CUP solo previa prenotazione telefonica al numero 051.4206221. In questo momento però i tempi di attesa per poter prendere anche solo un appuntamento sono a dir poco biblici. Nella stragrande maggioranza dei casi chi telefona viene informato che a causa dei tempi lunghi di attesa per poter parlare con un operatore si verrà ricontattati al massimo entro 24 ore lavorative: il che tradotto significa anche tre giorni di attesa come hanno confermato alcune segnalazioni che ci stanno arrivando in questi giorni. Inutile dire che si tratta di un’assurdità che sta arrecando un danno molto grave a quei cittadini, soprattutto persone anziane e straniere, che non hanno familiarità con i sistemi di prenotazione online o non hanno ancora attivato il Fascicolo sanitario elettronico. In un momento dove la Regione sta investendo tanto nel far passare il messaggio che tutto deve ripartire velocemente, ci sembra davvero paradossale che nessuno abbia pensato ai rallentamenti forzati del sistema sanitario. Per questo Bonaccini e la sua Giunta dovrebbero al più presto stanziare nuove risorse per potenziare i servizi CUP che da anni ormai sono sotto organico e che, anche in condizioni normali, facevano molta fatica a smaltire il lavoro degli sportelli” conclude la capogruppo M5S.