Cispadana, Bonaccini faccia subito analisi costi-benefici. Unica priorità è lo sviluppo green

“L’inserimento dell’autostrada Cispadana nel piano delle priorità infrastrutturali dell’Emilia-Romagna, stilato dalla ministra De Micheli, non può essere accettata passivamente, senza nemmeno l’analisi costi-benefici promessa in campagna elettorale dal presidente Bonaccini. Se ciò dovesse accadere ci troveremmo davanti a una clamorosa presa in giro e all’ennesimo impegno disatteso”. È quanto dichiara Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo al tema della realizzazione dell’autostrada regionale Cispadana. “Noi siamo da sempre contrari all’opera ma quella di effettuare un’analisi costi-benefici su questa infrastruttura avrebbe dovuto essere per la giunta un passaggio imprescindibile – aggiunge Silvia Piccinini – soprattutto in un momento storico come quello che stiamo vivendo dove l’attenzione per il clima e per i livelli di inquinamento deve essere altissima. Per questo ci aspettiamo che la Regione non accetti passivamente quanto previsto dal piano della ministra De Micheli, metta in cantiere come promesso la partenza di questo procedimento che deve essere il più possibile trasparente e focalizzato soprattutto sull’impatto ambientale che questa ennesima colata di cemento porterà in contrapposizione ai vantaggi di uno sviluppo sostenibile attraverso i collegamenti ferroviari e la manutenzione delle infrastrutture esistenti” conclude la capogruppo M5S.