“La Regione sostenga il progetto Playback Theatre per l’inclusione sociale delle persone con disabilità cognitiva sperimentata a Codigoro. Visto che a causa del taglio dei fondi l’ASP oggi è portata avanti solo grazie al contributo dei volontari e dei familiari di chi segue questo percorso crediamo che la Giunta debba al più presto studiare delle iniziative di supporto e sostegno a questa iniziativa”. È questa la richiesta di Raffaella Sensoli, consigliera regionale del M5S e vicepresidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali, riguardo al progetto ‘Playback Theatre per l’integrazione sociale” una particolare forma di teatro, finalizzata alla riabilitazione di persone con disabilità, realizzata mediante una speciale collaborazione tra attori, pubblico e musicisti.
“Si tratta di un’iniziativa portata avanti con successo a Codigoro all’interno dei servizi dell’ASP del basso ferrarese e che ha portato a risultati davvero incoraggianti – spiega Raffaella Sensoli – visto che ha determinato una ripresa dell’autostima personale ed il miglioramento delle relazioni interpersonali personali nelle famiglie: condizioni di particolare rilievo ed interesse per l’empowerment dei soggetti coinvolti e con ricadute positive anche rispetto alle prospettive di inserimento lavorativo”. L’esperienza all’interno dei servizi dell’ASP si è interrotta a fronte dell’indisponibilità di fondi ed oggi prosegue, con oggettive difficoltà, contando sull’apporto di volontari e delle stesse famiglie, alla luce anche dei risultati positivi riscontrati.
“Anche se l’iniziativa non è rivolta direttamente all’inserimento lavorativo dei destinatari disabili, ma costituisce un percorso formativo che mira all’acquisizione di competenze trasversali utili a favorire l’inserimento lavorativo, crediamo che ci siano i margini per poter finanziare questo progetto all’interno del fondo regionale disabili regolato dall’articolo 19 della legge 17 del 2005 – conclude Raffaella Sensoli – Per questo chiediamo alla Giunta di valutare un sostegno concreto all’esperienza di Codigoro come ad altre che sono nate e cresciute in Emilia-Romagna a favore proprio delle persone con disabilità cognitiva. Ci auguriamo che attraverso le somme risparmiate grazie alla riduzione dell’IRAP ottenuta dal M5S questi fondi possano aumentare ed aiutare anche iniziative come questa”.