Più di 135 milioni di euro contro il dissesto idrogeologico in Emilia-Romagna: è quanto ha stanziato, con una prima tranche, il Governo attraverso il piano “Proteggi Italia” presentato dal premier Giuseppe Conte oggi a Palazzo Chigi assieme ai ministri Sergio Costa e Barbara Lezzi. Si tratta di stanziamenti certi che ammontano in totale a quasi 11 miliardi di euro solo per il triennio 2019-2021.
“Per la nostra regione la prima parte del finanziamento ammonta a 135.011.054,70 euro che potranno essere subito utilizzati per la prevenzione e il rafforzamento della messa in sicurezza del territorio a rischio dissesto idrogeologico – spiega Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle – Si tratta di una risposta concreta e reale a chi, soltanto qualche settimana fa dopo l’alluvione che ha colpito Castel Maggiore, si era spinto addirittura ad accusare il Governo di immobilismo su questo tema. Lo stanziamento di queste risorse è la migliore risposta a Bonaccini e ai commedianti del PD che durante tutti gli anni alla guida della Regione hanno lasciato che l’Emilia-Romagna si trasformasse in un colabrodo, moltiplicando a dismisura il rischio di dissesto idrogeologico. Noi siamo convinti che la prevenzione sia l’arma migliore per evitare che quanto successo a Modena, Lentigione e Castel Maggiore si ripeta. Adesso ci aspettiamo che chi, come il PD in aula durante la discussione sulle cause dell’alluvione dello scorso 2 febbraio, aveva accusato il Governo di aver abbandonato la lotta contro il dissesto idrogeologico faccia pubblica ammenda e si scusi. Il MoVimento 5 Stelle, ancora una volta, dimostra con i fatti di lavorare nel solo interesse di cittadini e per la sicurezza del nostro territorio” conclude Silvia Piccinini.