Percorsi protetti per far attraversare gli animali selvatici e garantire assoluta sicurezza agli automobilisti, così come già accade in diversi Paesi. È la proposta avanzata da Giulia Gibertoni all’interno di una interrogazione all’indomani del gravissimo incidente che si è verificato sull’A1 e causato proprio dall’attraversamento della carreggiata autostradale di alcuni cinghiali.
“Purtroppo episodi di questo tipo stanno diventando sempre più frequenti ed è necessario cercare di adottare delle soluzioni che possano garantire la sicurezza di tutti così come fatto anche da alcuni paesi europei – spiega Giulia Gibertoni – In Olanda, per esempio, esistono i cosiddetti ‘Wildlife bridges’, dei veri e propri ponti per animali selvatici costruiti allo scopo di favorire l’attraversamento delle autostrade alla fauna locale senza rischi e pericoli, né per i guidatori, né per gli animali stessi. Si tratta di ponti realizzati in continuità con l’ambiente circostante, corridoi biologici in grado di mitigare il paesaggio invaso da opere di grande impatto ambientale come appunto un’autostrada e, allo stesso tempo, favorire il passaggio degli animali all’interno del loro stesso habitat”.
In Italia, come rileva Giulia Gibertoni all’interno della sua interrogazione, non risulta ancora nessuna presenza di queste strutture, tuttavia esistono iniziative simili, come sull’autostrada del Carso in provincia di Trieste, dove sono stati costruiti quattro ponti verdi per favorire l’attraversamento dei caprioli: “Tutti gli studi approntati su questo argomento e le strutture di tutela predisposte contro gli ostacoli stradali per la libera circolazione degli animali selvatici rientrano in una nuova politica di tutela della natura che, da diverso tempo, è attuata in Europa. Ecco perché – conclude Giulia Gibertoni – credo che sia necessario per la Giunta abbandonare ogni arretratezza e agire per promuovere anche sulla rete stradale del territorio regionale corridoi per gli animali servatici per evitare danni agli stessi e garantire totale sicurezza agli automobilisti”.