Un infermiere in più durante le ore notturne all’interno dei Pronto soccorso di Bazzano e San Giovanni in Persiceto: è quanto l’AUSL di Bologna garantirà a partire già dalle prime settimane del 2019 per far fronte alla carenza di personale denunciata nei mesi scorsi con una interrogazione proprio da Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle.
“Finalmente, dopo 10 anni in cui la situazione è rimasta totalmente inascoltata da parte di AUSL e Regione, siamo riusciti ad ottenere un primo risultato con il potenziamento del servizio notturno all’interno dei due Pronto soccorso – spiega Silvia Piccinini – Rispondendo alla nostra interrogazione l’assessore Sergio Venturi ha annunciato che già a partire dai primi mesi del prossimo anno si provvederà ad incrementare di una unità l’attività infermieristica nella fascia notturna con l’obiettivo di riequilibrare il livello di assistenza dei pazienti che accedono nelle strutture sia di San Giovanni in Persiceto che di Bazzano, andando così ad incrementare anche il servizio del 118. Ovviamente siamo soddisfatti di aver raggiunto questo risultato ma di certo questo potenziamento non può e non deve bastare. Quello che serve – conclude Silvia Piccinini – è un piano per gestire le giornate di affluenza molto alta, aumentando il personale così come previsto, tra l’altro, dalle linee di indirizzo varate dalla Regione già nel 2017 e che tutte le AUSL devono rispettare”.