Unione Reno Lavino, Piccinini (M5S): “Fusione delle polizie municipali è sbagliata. Grave il deficit occupazionale”

“Lunedì saremo a fianco dei lavoratori della Polizia locale Reno Lavino per sostenere la loro protesta contro lo scellerato avvio della procedura di fusione dei corpi della polizia municipale”. È questo il commento di Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo alla giornata di protesta in programma per lunedì 26 novembre in occasione della riunione del Consiglio dell’Unione Reno Lavino Samoggia contro la fusione della polizia locale dei Comuni di Casalecchio di Reno, Monte San Pietro e Zola Predosa. “Tutte le criticità che il MoVimento 5 Stelle aveva evidenziato quando si era cominciato a parlare del corpo unico della polizia municipale, purtroppo si stanno puntualmente realizzando – spiega Silvia Piccinini – Le problematiche che riguardano soprattutto il settore occupazionale oltre a quello delle competenze mettono a rischio l’efficacia del lavoro svolto con dedizione dal personale della polizia locale”. “Quello che era stato prospettato come un miglioramento degli standard qualitativi del servizio – aggiunge Luca Nicotri, capogruppo M5S a Zola Predosa – in realtà con la fusione si sta dimostrando un fallimento totale e che nei numeri si traduce con il fatto che il nuovo Corpo Unico “Reno Lavino” ha un deficit occupazionale pari a circa il 33% in meno degli operatori rispetto agli standard regionali minimi, che si traduce in 22 operatori mancanti sui 66 previsti. Senza contare che dei 44 presenti solo 35 sono abili al 100% allo svolgimento del lavoro esterno”. “Ecco perché lunedì saremo in Consiglio a fianco dei lavoratori della polizia locale per denunciare con forza questa grave situazione” concludono Piccinini e Nicotri.

 

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