“Visto che l’assessore Matteo Lepore invoca, giustamente, il principio di trasparenza sulle risorse utilizzate per mettere in piedi una contro festa del PD al Parco Nord, crediamo che per lui non sia un problema appoggiare la nostra richiesta per chiedere la stessa cosa sulla festa ufficiale dei democratici che si svolgerà in Fiera. È da mesi che chiediamo, con accessi agli atti e interrogazioni, di sapere quanto costerà l’allestimento della festa PD a BolognaFiere. Un dato che ci è sempre stato negato. Adesso però dopo l’invito di Lepore questo mistero potrebbe anche essere svelato. Noi ci speriamo”.
È il commento di Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo alla polemica sulla “doppia festa” tra Parco Nord e Fiera che sta mettendo in subbuglio il PD a Bologna. “Se si invoca la trasparenza allora questa deve essere massima. Ecco perché ci sembra paradossale che non si riesca a capire a quanto ammonta l’affitto che BolognaFiere ha fissato per far svolgere la festa del PD tra agosto e settembre – aggiunge Silvia Piccinini – Fino a prova contraria la Fiera è ancora un ente partecipato da Comune e Regione, e visto che la decisione di abbandonare il Parco Nord fu presa proprio per i malumori della dirigenza PD per l’affitto troppo salato, sarebbe interessante capire se la cifra accordata da BolognaFiere sia o no in linea con le richieste del mercato, senza nessun trattamento di favore. Sarà sicuramente così ma non capiamo perché attorno a questo contratto si voglia mantenere tutto questo riserbo”.