MoVimento 5 Stelle Emilia-Romagna Cittadini in Regione
“La Regione agevoli il passaggio definitivo ai Comuni della Valmarecchia degli alloggi ERAP. Non si può continuare a far vivere in un limbo, fatto di strutture fatiscenti e degrado, chi ha diritto a quelle case”. È questa la richiesta di Raffaella Sensoli, consigliera regionale del M5S e vicepresidente della Commissione Politiche Sociali, che ha presentato una interrogazione e una risoluzione sul caso dei 51 alloggi di proprietà dell’ERAP di Pesaro-Urbino.
“Si tratta di alloggi per i quali, in passato, l’ERAP non ha fatto lavori di manutenzione ed ora versano in condizioni critiche – spiega Raffaella Sensoli – Mancano le risorse per intervenire visto che i canoni non sono sufficienti a coprire i costi della manutenzione. L’ERAP, pur essendo proprietario degli alloggi, non interviene e non si occupa di questo patrimonio abitativo dato che si trova fuori dal suo distretto mentre gli assegnatari si rivolgono ai Comuni che, a loro volta, fanno riferimento ad ACER che riesce a tamponare a malapena le situazioni più gravi. Insomma una situazione assolutamente paradossale a cui bisogna al più presto trovare una soluzione”.
Nello specifico si tratta di 51 alloggi suddivisi nei Comuni di Casteldelci (6), Novafeltria (23), Pennabilli (6), San Leo (5) e Sant’Agata Feltria (11) per i quali esiste una convenzione sulla loro gestione tra Acer Rimini e ERAP sottoscritta all’epoca del passaggio dei 7 Comuni dell’Alta Valmarecchia dalla Regione Marche all’Emilia-Romagna e che è in scadenza nel prossimo anno.
“Quello che chiediamo è che la Giunta si attivi per un passaggio definitivo ai Comuni di questi alloggi – conclude Raffaella Sensoli – È inutile continuare a tener in vita questa situazione in cui, con la scusa delle competenze, nessuno si occupa della manutenzione di queste case. La Regione intervenga e risolva una volta per tutte questa paradosso”. Sia nella risoluzione che nell’interrogazione, la consigliera regionale del M5S chiede anche alla Regione di acquisire, per il Comune di San Leo, 4 alloggi di proprietà dell’Anas, “vuoti e non occupati da anni”.
