“La Regione ripristini al più presto il collegamento con Carseggio, la frazione del comune di Casalfiumanese che da un anno e mezzo è di fatto isolata”. È questa la richiesta di Silvia Piccinini, consigliera regionale del M5S, che ha presentato una interrogazione e una risoluzione per chiedere un intervento immediato della Giunta per la frazione del comune dell’Appennino bolognese. Dal 20 settembre del 2014, infatti, in seguito di un’eccezionale ondata di maltempo che ha investito quella zona, il ponte che collegava il centro abitato di Carseggio è stato reso inagibile privando cosi la frazione dell’unica via di collegamento con la strada provinciale.
“Solo ad ottobre del 2014 è stato realizzato un guado, con dodici strutture scatolari in cemento costato 65mila euro e che doveva essere una soluzione provvisoria in attesa di un nuovo ponte, più stabile e sicuro – spiega Silvia Piccinini – Purtroppo però a più di un anno da quella data la situazione non è cambiata di una virgola, così come i disagi per gli abitanti di Carseggio. Quando, infatti, il livello delle acque raggiunge il livello di guardia, il guado è di fatto inutilizzabile”.
L’unica alternativa all’attuale collegamento per mezzo del guado è il passaggio attraverso un’irta strada bianca (di proprietà privata) che collega la frazione attraverso la strada della Maddalena, che seppur oggetto di risistemazione, rimane difficilmente percorribile anche con mezzi fuoristrada. Inoltre la Regione, rispondendo a una precisa richiesta del sindaco di Casalfiumanese, avrebbe addossato la responsabilità dell’intervento tardivo al Governo a cui spetta la predisposizione di un finanziamento ad hoc per la realizzazione del nuovo collegamento.
“La situazione che da più di un anno queste persone stanno vivendo è a dir poco scandalosa. Tra di loro ci sono bambini, anziani, persone malate che hanno il sacrosanto diritto di potersi muovere liberamente senza correre nessun tipo di pericolo – aggiunge Silvia Piccinini – Per questo chiediamo alla Giunta di provvedere al più presto alla predisposizione di un collegamento stabile e sicuro. Non si può più aspettare”. Nella sua interrogazione la consigliera regionale del M5S chiede anche alla Giunta se “sia stata fatta un’ipotesi delle risorse disponibili (Protezione Civile, Regione, Comune, Stato) per finanziare la nuova opera e se sia stata effettuata una formale ricognizione in tal senso, anche con una programmazione temporale, e se sia stato predisposto un piano di intervento per le situazioni di emergenza che si dovessero presentare, soprattutto nella prossima stagione invernale”.