Sassi (M5S): “Mettere in rete scuole e agenzie mobilità per migliorare trasporto studenti”

Creare un ponte tra l’Ufficio scolastico regionale e le agenzie di mobilità per migliorare i servizi di trasporto utilizzati dagli studenti e limitare così il più possibile i disagi che puntualmente si verificano in concomitanza con l’avvio dell’anno scolastico. È questa la richiesta di Gianluca Sassi, consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, contenuta in una risoluzione che verrà discussa nelle prossime sedute dell’Assemblea Legislativa.

“Incrociando i dati in possesso delle scuole sulla residenza dei propri studenti con quelli sugli spostamenti delle agenzie di trasporto pubblico, ovviamente garantendo il massimo livello di privacy e tutela dei dati sensibili, crediamo che si possa creare un sistema integrato capace di rispondere con efficienza ed efficacia alle esigenze di trasporto per e dalle scuole – spiega Gianluca Sassi – In questo modo sarebbe del tutto realizzabile una programmazione corretta del servizio di trasporto basato su esigenze reali e al tempo stesso le scuole potrebbero anche pensare di differenziare l’apertura e la chiusura dei cancelli. L’obiettivo sarebbe quello di limitare il più possibile i disagi che gli studenti sono costretti a subire durante tutto l’anno scolastico, tra bus stracolmi, arrivi in ritardo, orari che mal si conciliano con l’inizio delle lezioni. Un miglioramento che sarebbe assolutamente a costo zero visto che sia le scuole che le aziende per la mobilità regionale sono in possesso di questi dati. Serve solo riuscire a costruire un sistema di dialogo standardizzato tra queste realtà”.

Uno schema che secondo il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle potrebbe anche essere adattato al mondo del lavoro, mettendo quindi in rete per esempio l’INPS, l’INAIL e l’Agenzia regionale per il lavoro e le agenzie per la mobilità. “Anche in questo caso – conclude Gianluca Sassi – l’apertura di questo dialogo potrebbe contribuire a promuovere l’utilizzo del trasporto pubblico, creando così un’alternativa più che valida all’utilizzo delle auto o di altri mezzi inquinanti per recarsi sul luogo di lavoro”.