“No al taglio del fondo per il personale sanitario, la Regione pensi subito a nuove assunzioni”

medici_ospedale_infermieri“La Regione non applichi la circolare del Ministero in cui si taglia il fondo per la contrattazione integrativa del personale delle Asl. Il nostro sistema è già in forte difficoltà e rischia di andare verso il collasso tra risorse sempre minori e l’applicazione della nuova direttiva europea sugli orari di lavoro”. È questa la richiesta di Raffaella Sensoli, consigliera regionale del M5S e vicepresidente della Commissione Sanità, che ha presentato una interrogazione sul caso della circolare del MEF che prevede un taglio, a partire dal 2015, ai fondi della contrattazione integrativa.

“Una sua applicazione significherebbe mettere in difficoltà gli operatori sanitari non dirigenziali che ancora una volta si vedrebbero ridotte le loro retribuzioni – spiega la consigliera mettendo in evidenza il serio pericolo per tutto il sistema sanitario regionale rappresentato dalle mancate assunzioni di personale infermieristico e medico che si combina con l’applicazione della direttiva europea sugli orari di lavoro e turnazioni – All’emergenza che deriverà dall’applicazione della nuova normativa sull’orario di lavoro del personale medico ed infermieristico si somma la mancanza di personale, quasi tutti i servizi sanitari sono sotto organico. Come si farà a sostenere gli attuali servizi svolti fino ad oggi con il ricorso a straordinari oltre la previsione normativa e turnazioni massacranti, con l’aumento dei servizi richiesti dall’abbattimento delle liste di attesa e la contemporanea riduzione delle ore lavorative e turnazioni giustamente introdotta dalla direttiva europea? L’unica soluzione possibile è procedere subito con nuove assunzioni. Senza si farà fatica ad assicurare i servizi che oggi vengono erogati”. Una preoccupazione condivisa anche dai sindacati che nelle prossime settimane, dopo pressanti richieste, incontreranno l’assessore Venturi.

“La Giunta dovrebbe dirci chiaramente come intende procedere davanti a questa emergenza – aggiunge Raffaella Sensoli – Una prima mossa a nostro avviso potrebbe essere quella di non applicare la circolare ministeriale, anche perché esiste una sentenza della Corte Costituzionale dello scorso giugno che di fatto la sconfessa, ribadendo l’impossibilità del blocco del rinnovo dei contratti collettivi e l’apertura dei tavoli negoziali per il rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro di tutto il mondo del lavoro pubblico, sanità compresa. Per questo – conclude la consigliera regionale del M5S – Chiediamo a Venturi di procedere in questa direzione e di non aggravare ulteriormente la già precaria situazione del personale che lavora nel sistema sanitario regionale e di procedere celermente a sbloccare le assunzioni”.