“Con la riunione blindata sul futuro del punto nascite di Castelnovo Monti l’assessore Venturi e i vertici dell’Asl hanno dimostrato qual è la loro voglia di coinvolgere i cittadini nei processi decisionali. Alla faccia della tanto sbandierata partecipazione che la Giunta regionale dice di voler perseguire”. È questo il commento di Raffaella Sensoli e Gianluca Sassi, consiglieri regionali del M5S, riguardo alla riunione a porte chiuse che si è svolta venerdì scorso tra l’assessore regionale alla Sanità Sergio Venturi, l’Asl di Reggio Emilia e alcuni sindaci dei paesi dell’Appennino reggiano sul futuro del punto nascite di Castelnovo Monti.
“È francamente vergognoso che i cittadini che da mesi aspettano di avere certezze sulla salvaguardia di questa struttura siano stati completamente tenuti all’oscuro di un importante momento di confronto – spiegano i due consiglieri regionali del M5S – Così come è sconcertante che nessuno dei partecipanti abbia voluto svelare i contenuti dell’incontro ai cittadini che chiedevano solo un po’ di chiarezza. È in questo modo che Bonaccini e Venturi intendono basare la loro attività sui territori? Prendendo delle decisioni a porte chiuse e rifiutandosi di dare delle spiegazioni? D’altronde questo è il loro marchio di fabbrica: quello di prendere le decisioni comodamente seduti sulle loro poltrone e poi calarle dall’alto, senza confrontarsi con i territori. Basti pensare che se non fosse stato per l’attività del M5S in Assemblea Legislativa e il pressing del Comitato delle Cicogne a quest’ora tutto il reparto di ostetricia sarebbe già chiuso”.
“A questo punto – concludono Raffaella Sensoli e Gianluca Sassi – presenteremo una interrogazione urgente per capire cosa si è deciso nell’incontro di venerdì, dato che è solo questo il modo per riuscire a capire come stanno realmente le cose. Venturi, tra l’altro, dovrà spiegarci meglio l’idea di istituire una commissione tecnica per valutare il grado di sicurezza del punto nascite. Da chi sarà composta? Quanto tempo durerà e su che basi valuterà il proprio giudizio? Solo tra una settimana, il prossimo 17 novembre, l’assessore Venturi verrà ad illustrare le linee guida del piano di riordino. Quindi, anche alla luce della nostra risoluzione approvata che blocca le modifiche nelle strutture ospedaliere, a quale titolo si agisce a porte chiuse, decidendo del futuro del punto nascita senza interpellare né cittadini né Assemblea Legislativa? È questo il concetto di democrazia che ha la nostra Giunta?”.