#StopCeta
La Regione Emilia-Romagna esprima chiara e netta contrarietà nei confronti del Ceta, un trattato pericoloso che distrugge le piccole e medie imprese italiane a favore delle multinazionali.
L’assurdo trattato di libero scambio tra l’Europa e il Canada minaccia l’agricoltura italiana e il “Made in Italy”: oltre 4mila cittadini, tra agricoltori, consumatori, attivisti e sindacalisti, si sono radunati ieri a Roma per chiedere al Parlamento di dire NO al CETA.
Abbiamo presentato una risoluzione che impegna la Giunta a farsi parte attiva presso le istituzioni europee perché non si giunga alla completa efficacia del trattato, ad assumere ogni iniziativa utile finalizzata ad informare e sensibilizzare l’opinione pubblica e gli enti locali della nostra Regione sul CETA ed i rischi ad esso collegati e ad esprimere la chiara e netta contrarietà adottando tutte le misure necessarie per scongiurare la ratifica del trattato.