“La disponibilità della Regione ad avviare in Commissione un approfondimento sul 5G è sicuramente una buona notizia. Su questo tema c’è bisogno della massima trasparenza proprio per chiarire tutti gli aspetti che riguardano la sicurezza relativa all’utilizzo di questa nuova tecnologia. Ecco perché abbiamo presentato una risoluzione per impegnare la Giunta ad attuare politiche che abbiano come unico obiettivo quello di ridurre al minimo i rischi legati all’esposizione all’elettrosmog”.
È quanto dichiara Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle: “La necessità di ridurre al minimo il digital , soprattutto in un momento storico come quello che stiamo vivendo a causa dell’esigenza di lavorare in smart working, deve andare di pari passo con la sicurezza dei cittadini e il rischio di inquinamento elettromagnetico – spiega Silvia Piccinini – Un aspetto che, soprattutto quando si parla di 5G, crediamo che sia necessario tener bene presente. Ben venga quindi la disponibilità della Regione a prevedere in Commissione un focus su questo tema con l’audizione di tutti i soggetti coinvolti ma pensiamo che sia anche necessario prevedere l’avvio di una campagna informativa istituzionale proprio sugli effetti delle radiofrequenze sulla nostra salute e sull’uso corretto degli apparecchi wireless”.
Nella risoluzione presentata dal MoVimento 5 Stelle, tra l’altro, si chiede alla Giunta di “perseguire il processo diretto al riconoscimento dell’elettrosensibilità, proponendo anche attraverso il confronto con le parti sociali, le AUSL e l’INAIL, misure per schermare le abitazioni e i luoghi di lavoro prevedendo anche forme di sostegno economico”, oltre che puntare sul “cablaggio con fibra ottica di tutti i locali scolastici, delle strutture sanitarie, degli uffici pubblici, sostenendo anche analoghe operazioni per le strutture private per ridurre il ricorso al Wi-Fi”.