“Un’alternativa economica ed ecologica al traffico e al trasporto su gomma esiste e lo dimostra il primo viaggio fatto nei giorni scorsi da un treno che sulla linea FER Suzzara-Ferrara ha portato dalla Germania ben 50 tir che altrimenti avrebbero utilizzato l’autostrada del Brennero, contribuendo così a peggiorare la qualità dell’aria della Pianura Padana. Purtroppo, quello dell’altra sera resta ancora un caso isolato: la Regione deve investire con decisione su questo tema, a cominciare dall’elettrificazione totale di tutte le linee e dalla soppressione dei passaggi a livello”.
È quanto dichiara Silvia Piccinini, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo alla notizia riportata sul sito di FER dell’arrivo del primo treno dalla Germania per il nuovo scalo costruito sulla linea tra Poggio Rusco e Suzzara che ha trasportato circa 50 camion.
“Solo per questa linea si stima che alla fine dell’anno saranno circa 14mila i veicoli che verranno trasportati su rotaia con un minor transito stradale di oltre 6mila camion l’anno e un minor impatto di CO2 sicuramente non indifferente. Questo è il modello di mobilità che vogliamo promuovere quando si parla di sostenibilità – conclude Silvia Piccinini – Ma serve agire adesso con investimenti importanti per lo sviluppo e la crescita delle nostre linee ferroviarie regionali, non solo per i diritti dei pendolari ma anche per assicurare un servizio di trasporto delle merci all’avanguardia che rappresenti un’alternativa reale e ambientalmente più vantaggiosa rispetto a quello su gomma, come avviene in moltissimi altri paesi europei: togliere le merci dalla strada significa aria più pulita, costi sanitari inferiori, meno traffico e strade più sicure. E significa anche investimenti e occupazione”.