“Nei giorni dell’emergenza smog e dell’aria ormai diventata irrespirabile da Piacenza fino a Rimini, il PD e la Giunta hanno bocciato la nostra proposta di riservare una quota della voce “trasporti” nel bilancio della Regione alla mobilità ciclabile. Un chiaro esempio di quanto Bonaccini e i suoi siano capaci solo di parlare per slogan sui giornali e niente più”. È questo il commento di Andrea Bertani, consigliere regionale del M5S, riguardo all’emergenza smog che da settimane ormai si sta verificando lungo tutto il territorio regionale.
“Prima di Natale avevamo proposto un emendamento per destinare poco più di 4 milioni di euro dei quasi 450 previsti per Trasporti e Viabilità dal Bilancio per una serie di interventi finalizzati ad accrescere la mobilità ciclabile – spiega Andrea Bertani – Una misura che ci sembrava doverosa visto che all’interno del bilancio presentato dalla Giunta non avevamo trovato una sola riga su questo tipo di mobilità sostenibile nonostante a metà ottobre tutta l’Assemblea avesse votato ed approvato un nostro ordine del giorno che chiedeva proprio un impegno concreto su questa strada. Adesso, invece, con una vergognosa piroetta Giunta e PD si sono tirati indietro bocciando il nostro emendamento e lasciando senza un euro il fondo per incentivare la mobilità ciclabile, specialmente nei tragitti casa-lavoro”.
Nello specifico l’emendamento proposto dal gruppo regionale del Movimento 5 Stelle chiedeva la messa in sicurezza, la riqualificazione e la creazione di nuove piste ciclabili, degli incentivi all’acquisto di biciclette, anche elettriche, la creazione di un sistema di contributi a quei Comuni che decidano di aderire ad iniziative di incentivazione della mobilità ciclabile con il riconoscimento di indennità chilometriche per i tragitti casa-lavoro.
“L’adozione di tutti questi provvedimenti avrebbero riservato nel bilancio una spesa di poco superiore ai 4 milioni di euro ma la nostra proposta è stata bocciata in Aula dalla maggioranza a guida PD che evidentemente si dice preoccupata degli sforamenti delle polveri sottili solo a parole e mai nei fatti – conclude Andrea Bertani – Di certo questi fondi non avrebbero dissolto per magia la cappa di smog che da sempre ricopre l’Emilia-Romagna, visto che siamo la regione con l’aria più irrespirabile d’Italia, ma avrebbero lanciato un segnale importante in periodo particolarmente difficile. E invece, Bonaccini e la sua Giunta preferiscono continuare ad investire su opere inutili e dannose come la Cispadana, limitandosi nel pieno dell’emergenza inquinamento a prevedere blocchi delle auto che nessuno rispetta”.