Turismo, Sensoli (M5S): “Il mare d’inverno? Un bluff. I soldi per gli operatori non ci sono”

“Il progetto della Giunta sulla possibilità data agli stabilimenti balneari di aprire anche durante l’inverno si è dimostrato per quello che è: un bluff mediatico in pieno stile renziano. Ad oggi, come l’assessore Corsini ha dovuto ammettere, oltre ad esserci una confusione totale sul fronte normativa a causa della direttiva Bolkestein, non è disponibile nemmeno un centesimo di quei famosi 3 milioni di euro che avrebbero dovuto essere messi a disposizione degli stabilimenti balneari”. È questo il commento di Raffaella Sensoli, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, dopo che l’assessore al Turismo Andrea Corsini ha risposto in aula a una interrogazione riguardo al progetto presentato in pompa magna a fine 2016 sulla possibilità per gli stabilimenti balneari di restare aperti anche durante i mesi invernali.

“Oggi abbiamo scoperto che il progetto ‘mare d’inverno’ in realtà è ancora in alto mare – spiega Raffaella Sensoli – Si tratta, come temevamo, di una scatola vuota frutto solo della smania di annunci di cui soffre la Giunta del presidente Bonaccini. In primo luogo perché ogni Comune già poteva decidere di dare la possibilità alle proprie strutture balneari e agli altri concessionari esistenti sul demanio di andare oltre il classico periodo di apertura che va da maggio a settembre, e poi perché la confusione totale che regna attorno alla direttiva Bolkestein di fatto ha creato un clima di assoluta incertezza sulle concessioni.

Incertezza aumentata anche dal mancato coordinamento con la Sovrintendenza e con i Comuni per quanto riguarda i piani dell’arenile e quindi l’equa possibilità di investimenti per tutti gli operatori della riviera romagnola. Lo dimostra il fatto che i famosi 3 milioni di euro annunciati a dicembre dalla Giunta per finanziare gli interventi sul ‘mare d’inverno’ in realtà ad oggi non sono disponibili proprio perché bloccati dall’Unione Europea. Insomma, nonostante l’assessore Corsini abbia tentato di definirlo un fraintendimento mediatico in realtà si tratta un bluff venuto anche abbastanza male”.

Per questo la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle chiede alla Giunta di tornare alla realtà. “Invece di perdere tempo in progetti che esistono già, Corsini e Bonaccini la smettano con la propaganda e si occupino una volta per tutte del tema della Bolkestein visto che il Governo, a quanto abbiamo capito, non ha intenzione di farlo” conclude Raffaella Sensoli.