Consulta legalità, il M5S propone il giudice Di Matteo come membro onorario – VIDEO

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Consulta per la legalità, il M5S ha proposto Nino Di Matteo come membro onorario

Il magistrato Nino Di Matteo. Il M5S lo ha proposto come membro onorario della Consulta regionale per la prevenzione del crimine organizzato e per la promozione della cultura della legalità

Bologna, 16 giugno 2015 Gent.ssimo dott. Nino Di Matteo Le scrivo in qualità di Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Regione Emilia-Romagna. Il suo meritorio, costante, ed attento impegno professionale e civile nel contrasto alla mafia e alla criminalità organizzata è sempre stato seguito con grande attenzione, rispetto e ammirazione dal Movimento 5 Stelle, riconoscendo nella Sua azione esemplare caratteristiche …

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Passante Nord di Bologna, il mostro di cemento che non serve a nessuno – VIDEO

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Lotta alla mafia, il M5S migliora la nuova legge regionale: “Più trasparenza e partecipazione”

“La nuova legge regionale sulla lotta alla mafia resta un provvedimento a metà, che sembra ancora una volta non fare appieno i conti con il fatto che la criminalità organizzata ha piantato radici profonde anche in Emilia-Romagna. Si poteva fare di più ma crediamo di essere riusciti, grazie al nostro lavoro portato avanti sia in Aula che in Commissione, ad …

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Inceneritori, la Regione non interverrà sullo stop all’aumento dei rifiuti

L'inceneritore di Parma

“Solo pensare che impianti che nascono per la gestione dei rifiuti possano un giorno produrre energia per altri, visto che oggi non riescono a nemmeno ad alimentare se stessi, è pura utopia oltre ad essere un’operazione economicamente insostenibile”. Nessuna certezza sulla riclassificazione degli inceneritori di Parma e di Forlì, e di conseguenza sull’aumento delle quantità di rifiuti bruciati: è questa …

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Inceneritori Parma e Forlì, stop all’aumento dei rifiuti: la Regione dice no – VIDEO

Grazie, presidente. Abbiamo una situazione in evoluzione per quanto riguarda i rifiuti e la loro gestione, situazione che in realtà non era prevista da quelli che erano gli accordi delle due aziende per questi due impianti, Hera Ambiente su Forlì e Iren su Parma, in quanto era stata data massima assicurazione che certi limiti di tonnellaggio nella gestione rifiuti sarebbero …

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