Intervento in aula di Gianluca Sassi, capogruppo regionale del M5S, in merito ai finanziamenti regionali per far svolgere il processo Aemilia a Reggio Emilia. “Intervento necessario e doveroso per supplire al disimpegno economico di Governo e Ministero“.
Continua a leggereStipendi da dirigenti ma senza laurea: ecco il “posto al sole” in Regione per i trombati del PD
“L’approvazione dell’emendamento che permetterà alla Giunta di pagare come dirigenti anche chi non è in possesso della laurea è semplicemente vergognoso. Da oggi ci troveremo di fronte al paradosso che ci saranno delle persone, assunte in una Pubblica amministrazione e scelte dalla Giunta, che guadagneranno anche 9mila euro al mese pur avendo un inquadramento e titoli che al massimo gli permetterebbero …
Continua a leggerePersonale della Giunta pagato come dirigente anche senza laurea – VIDEO
Personale nominato dalla Giunta pagato come dirigenti (9mila euro al mese) anche senza uno straccio di titolo di studio. L’intervento in aula di Silvia Piccinini.
Continua a leggereLo scandalo degli stipendi dei dirigenti senza laurea in Regione – VIDEO
PD e Giunta vogliono pagare come dirigenti, ovvero fino a 9mila euro al mese, persone che non hanno nemmeno una laurea. Ecco l’intervento in aula di Andrea Bertani.
Continua a leggerePiano Rifiuti/3: le proposte del M5S – intervento di Gianluca Sassi – VIDEO
Intervento in aula di Gianluca Sassi: “Riteniamo che questo Piano sia del tutto illegittimo perché contiene delle modifiche sostanziali, come per esempio quelle sui flussi e le impiantistiche – spiega il capogruppo Gianluca Sassi – E’ stato così per l’inceneritore di Coriano che accoglie da tempo la spazzatura di San Marino, è così per la destinazione dei rifiuti di Reggio …
Continua a leggerePiano Rifiuti/2: le proposte del M5S – intervento di Silvia Piccinini – VIDEO
Intervento in aula di Silvia Piccinini sul nuovo Piano rifiuti: “Manca totalmente il piano dei siti inquinati previsto dal testo unico ambientale. Obbligo che la Giunta continua ad ignorare totalmente anche perché non abbiamo ancora un’anagrafe dei siti contaminati”.
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