“La Regione faccia i dovuti approfondimenti sul progetto del quartiere Motta a Spezzano. Visto che questo cantiere ha ricevuto già un doppio no da parte della Soprintendenza ed è stata dimostrata l’antieconomicità per le casse pubbliche, non riusciamo a capire il perché l’amministrazione comunale voglia procedere a tutti i costi su questa strada. A meno che dietro a questa incredibile determinazione non si nasconda il solito favore da fare al privato di turno”.
Sbarca in Regione il caso del progetto di variante urbanistica per la realizzazione di un nuovo polo scolastico e di un hospice a Spezzano di Fiorano Modenese. Silvia Piccinini, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, ha presentato una interrogazione alla Giunta chiedendo di fare luce sulla vicenda che sta suscitando diverse polemiche anche grazie all’interessamento di un comitato di cittadini che si oppone alla realizzazione del cantiere.
“Solo pochi giorni fa è arrivato un altro no da parte della Soprintendenza alle Belle Arti che ha spiegato come questo maxi cantiere sia sostanzialmente incompatibile con la zona dove dovrebbe sorgere, di assoluto rilievo paesaggistico. Un concetto ribadito anche oggi in conferenza dei servizi – spiega Silvia Piccinini – In più, come hanno più volte sostenuto i cittadini che da tempo si oppongono a questo progetto, l’intervento comporterebbe per le casse comunali una spesa maggiore di ben 4 milioni di euro rispetto alla ristrutturazione del vecchio polo scolastico. A questo punto ci chiediamo cosa spinge realmente il Comune a voler andare avanti a tutti i costi su questa strada. C’è forse qualcuno che bisogna a tutti i costi accontentare?”.
Nella sua interrogazione la consigliera regionale chiede quindi alla Giunta di intervenire anche alla luce di quanto sancito nella nuova legge sull’urbanistica che sta per essere approvata. “Progetti ed interventi di questo tipo dimostrano come la promessa di consumo di suolo zero sbandierata da Bonaccini e dall’assessore Donini prima e dopo la campagna elettorale sia solo uno slogan e niente più – conclude Silvia Piccinini – A questo punto chiediamo al sindaco, che parteciperà ad un incontro con i genitori del polo scolastico il prossimo 28 febbraio, di invitare anche i rappresentanti del Comitato per riuscire ad offrire un quadro il più possibile completo di quanto sta succedendo attorno a via Motta”.