LA REGIONE AUMENTA A 4,9 MILIONI LE RISORSE PER FINANZIARE I PROGETTI DI COMUNITÀ ENERGETICHE. PICCININI (M5S): “ACCOLTE LE NOSTRE RICHIESTE. INIZIATIVE GREEN DEI TERRITORI VANNO SOSTENUTE”

La Regione Emilia-Romagna ha portato a 4,9 milioni di euro le risorse destinate alla copertura dei costi per la predisposizione degli studi di fattibilità e per la costituzione delle Comunità Energetiche Rinnovabili. Nei giorni scorsi, infatti, è stata approvata la delibera che incrementa di ulteriori 2,9 milioni di euro il budget inziale di 2 milioni messo a disposizione lo scorso anno dal bando nato dalla legge 5 del 2022 sulle CER di cui è stata relatrice la consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle Silvia Piccinini. “Sono davvero soddisfatta che la Regione abbia deciso di sostenere tutti progetti finalizzati alla nascita di Comunità energetiche sui territori, accogliendo la mia richiesta di stanziare ulteriori risorse per coprire tutte le domande pervenute, dando così un riscontro oggettivo al grande interesse che soggetti pubblici e privati hanno dimostrato partecipando al bando che si è chiuso nei mesi scorsi – spiega Silvia Piccinini – Proprio in questi giorni è stata pubblicata la graduatoria delle richieste che sono state ammesse a finanziamento: in totale 124 rispetto alle 141 presentate, che grazie alle mie sollecitazioni adesso avranno la certezza di ricevere il contributo previsto. E questa è sicuramente una buona notizia che aspettavo”.

Nella delibera n. 979/2023 approvata dalla Giunta lo scorso 12 giugno, infatti, si prevede di “incrementare la dotazione finanziaria del Bando approvato con propria deliberazione n. 2151/2022, fino ad un massimo di 4.900.000 euro, avvalendosi delle risorse disponibili per l’attuazione delle misure contenute nella programmazione regionale FESR 2021-2027” a copertura di tutte le proposte che sono risultate ammissibili e finanziabili. Nello specifico i progetti che hanno ricevuto l’ok dalla Regione sono in tutto 124 e interessano tutte e nove le province dell’Emilia-Romagna: 17 a Bologna, 16 a Modena, 14 a Reggio Emilia e Rimini, 11 a Ferrara e a Parma, 5 a Piacenza, 19 a Forlì-Cesena e 15 a Ravenna.  

“Restare fermi alla dotazione iniziale di 2 milioni di euro – aggiunge Silvia Piccinini – avrebbe limitato di molto la spinta propulsiva che in questi mesi si è creata intorno alle CER ed il successo riscosso dal bando regione, che ha superato ogni più rosea aspettativa in termini di partecipazione, ne è la dimostrazione più evidente. Per questo è sicuramente positivo che la Giunta abbia accolto la mia richiesta di finanziare tutti i progetti dichiarati ammissibili, annunciata già durante un question time risalente allo scorso marzo. L’obiettivo comune deve essere quello di diffondere il più possibile uno strumento rivoluzionario per la produzione e il consumo di energia pulita sui territori e che sarà centrale anche nella lotta agli stravolgimenti climatici che stanno provocando danni sempre più importanti, come purtroppo abbiamo avuto modo di constatare durante la devastante alluvione che ha colpito la nostra regione il mese scorso” conclude la capogruppo regionale M5S.