“Quella di Bonaccini sul tema dell’autonomia temiamo sia solo l’ennesima mossa mediatica e niente più. Non si spiegherebbe altrimenti come mai, a meno di una settimana da un fantomatico incontro con Gentiloni e dopo aver urlato ai quattro venti di aver lavorato per mesi sul tema, la Giunta non abbia ancora prodotto uno straccio di documento con gli obiettivi da portare avanti. Una circostanza assolutamente paradossale che l’assessore Petitti ha confermato oggi nella riunione con i capigruppo. Evidentemente Bonaccini non ha lavorato in silenzio ma al buio visto che non ha prodotto ancora nulla”.
È questo il commento dei consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle dopo che questa mattina si è svolta in Assemblea Legislativa la riunione annunciata ieri dalla presidente Saliera sul tema dell’autonomia dopo che l’aula aveva bocciato la proposta del M5S di indire un referendum consultivo.
“Ormai siamo abituati alle sparate mediatiche di Bonaccini ma scoprire oggi che nemmeno la sua Giunta sa qual è l’idea di autonomia che si vuole portare avanti ci lascia piuttosto sorpresi – aggiungono i consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle – Non esiste nessuna linea programmatica, né una bozza di proposta. Solo la settimana prossima la Giunta si è impegnata a dare ai consiglieri qualche ‘appunto’, così come lo ha definito l’assessore Petitti. Peccato però che proprio la prossima settimana si dovrebbe tenere l’incontro tra Bonaccini e il premier Gentiloni. A questo punto ci chiediamo di che cosa parleranno. Forse delle prossime vacanze estive?”.
Nell’incontro tra i capigruppo il MoVimento 5 Stelle ha annunciato la volontà di presentare una proposta di modifica dello Statuto regionale in modo che sia concesso anche all’Assemblea Legislativa di indire dei referendum consultivi. In più sono state individuate le date, a partire dal mese di settembre, in cui si aprirà il confronto prima in Commissione e poi in Aula.
“Senza la nostra proposta questo tema sarebbe stato un semplice spot senza contenuti di Bonaccini – concludono i consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle – mentre adesso è un dato di fatto che qualsiasi decisione debba essere presa alla luce del sole e soprattutto coinvolgendo i cittadini. E per questo lavoreremo affinché, se si vuole proseguire su questa strada, si passi attraverso l’istituzione di un referendum”.