BolognaFiere, Piccinini (M5S): “Regione continua a tergiversare. Bonaccini prenda posizione chiara”

“Sul destino dei lavoratori della Fiera la Regione continua ad arrampicarsi sugli specchi e a non prendere una posizione chiara. Per questo chiediamo al presidente Bonaccini, che al momento sembra essere piombato in un imbarazzante silenzio, di dire cosa intende fare la sua Giunta per salvare quei posti di lavoro”. È questo il commento di Silvia Piccinini, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, riguardo alle parole pronunciate oggi dall’assessore Palma Costi in merito alla vertenza che vede impegnati i lavoratori di BolognaFiere.

“Anche questa mattina in aula abbiamo assistito all’ennesimo scaricabarile da parte della Giunta che, pur di non prendere una posizione sul piano di esternalizzazioni della Fiera, si è trincerata dietro alla scusa della maggioranza ancora non pubblica dell’expo bolognese – spiega Silvia Piccinini – Si tratta dell’ennesima presa in giro nei confronti dei lavoratori visto che, solo qualche mese fa, quando gli esuberi vennero congelati fu proprio la Regione a prendersene il merito senza fare particolari calcoli di quote tra maggioranze pubbliche e private. Per questo crediamo che stare alla finestra ad aspettare, così come ha detto oggi in aula l’assessore Costi, sia perfettamente inutile”. Per questo Silvia Piccinini chiede alla Regione un intervento più deciso. “Dov’è finito il Patto per il lavoro che Bonaccini non perde occasione di sbandierare? Perché nessuno ha mai chiesto chiarezza e trasparenza sulla montagna di consulenze di BolognaFiere? Ecco perché – conclude Silvia Piccinini – crediamo che l’attendismo della Regione non porti assolutamente a nulla se non a lasciare, per l’ennesima volta, i lavoratori da soli”.